Un Segno al femminile

Nella giornata di domenica sono state grandi protagoniste, conquistando la promozione nella massima serie. Stiamo parlando della squadra di serie B femminile del Segno. Sofia Magnani e compagne hanno messo ko prima la bergamasca San Paolo D’Argon e nell’ultima gara la veronese Carianese, sfida praticamente a senso unico. Queste le dichiarazioni delle protagoniste.

Caterina Lorandini: Vincere il campionato e conquistare la serie A è un’emozione strana che non avevo mai provato. E’ sicuramente una bella soddisfazione che ci premia per il lavoro che facciamo durante la settimana negli allenamenti.

Angelica Lorandini: Direi che è un risultato straordinario che ci dà molta gioia, soprattutto se pensiamo all’anno scorso, quando questo traguardo ci è sfuggito per poco, sia nell’indoor, sia nell’open. Questa promozione in serie A dimostra che abbiamo voglia di lottare e prenderci le giuste soddisfazioni. Adesso ci saranno le finali nazionali, troveremo squadre forti, non sarà facile, ma dobbiamo dare il massimo, perchè le potenzialità le abbiamo.

Giulia Lavarini: In questo gruppo mi sono trovata subito molto bene. Siamo molto legate e in campo ci aiutiamo fra di noi nei momenti di difficoltà. Il nostro obiettivo è quello di continuare a migliorare.

Arianna Chini: Sono contenta della mia prestazione e del risultato finale. Oggi ho giocato bene, ma il merito è di tutte le mie compagne. Il tamburello è uno sport di squadra i singoli non possono ottenere risultati. La nostra arma è stata il gruppo. Speriamo di poter ottenere altre grandi soddisfazioni.

Sofia Magnani: Abbiamo ottenuto un ottimo risultato, siamo sulla stada buona. L’anno scorso forse abbiamo pagato per inesperienza, dobbiamo essere più ciniche nei momenti cruciali della partita. Se riusciamo a fare questo ulteriore passo in avanti, in futuro potremmo ottenere grandi risultati. Questa promozione è il primo passo. Adesso puntiamo a fare bene nella fase successiva e in primavera nell’open.

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