Intervista a Rudy Martini

Il Tuenno in questa stagione sportiva si presenta al campionato di serie D con due squadre. La squadra del Tuenno B sarà allenata da Rudy Martini con il quale abbiamo scambiato alcune considerazioni.

Qual è l’obiettivo principale della tua squadra?

Direi che per la mia squadra in questo campionato la cosa più importante è crescere. L’anno scorso abbiamo giocato con molti elementi che riprendevano dopo diversi anni di inattività.

La tua squadra è inserita nel girone B, come ti sembra questo raggruppamento?

E’ sempre difficile fare previsioni, comunque mi sembra molto equilibrato. Se dovessi sbilanciarmi direi che Rallo B, Mezzolombardo B e Cunevo sono molto complete, però in un campionato tutto può succedere, poi con il nuovo regolamento dei set, fare previsioni è ancora più difficile.

Come è nata la tua passione per il tamburello?

A Tuenno è lo sport più seguito, lo sport principale. Ho provato e mi è piaciuto subito.

In che ruolo giochi solitamente?

Gioco terzino o mezzovolo.

Ti piace il ruolo del direttore tecnico?

Si molto, non è facile, ma è molto stimolante.

Una considerazione sulla prima squadra, quest’anno in serie A?

Sono molto contento nel vedere il Tuenno in serie A. Quest’anno non sarà un campionato facile per loro, ma sono convinto che lotteranno fino alla fine. Spero con tutto il cuore che il Tuenno riesca a salvarsi, perché Tuenno come paese merita i palcoscenici che contano.

Stiamo parlando di un piccolo paese che ha dato alla serie A validissimi atleti come Federico e Lorenzo Gasperetti.

Come giudichi il tamburello in Trentino?

Direi che il movimento è molto attivo. Ci sono tante belle realtà. Oltre a Tuenno meritano una menzione Noarna e Mezzolombardo

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